Concentrati su quello che hai e non su ciò che ti manca e così sono sicuro che sarai felice.
Mancano ormai poche ore alla fine dell’anno. Prima che scocchino e che l’anno si concluda, sento il bisogno di raccontare cosa del 2016, mi porto via.
E’ stato un anno importante, un anno che mi ha insegnato a riflettere sul mio modo compulsivo di fare tante cose e di non fermarmi mai.
Per tutto il 2016 invece mi sono dedicata ad una cosa sola, il lavoro nel mio Bed and Breakfast ” La Casa dei Carrai”. a Pitigliano, in Maremma Toscana. La decisione non è stata una libera scelta ma, non avendo altri impegni lavorativi, è stata quella più giusta e più normale da attuare.
Concentrandomi su una sola attività ho capito bene come, occupandomi di più cose contemporaneamente ( lo facciamo spesso noi donne) in realtà non sempre le mie azioni ottenevano il risultato che volevo, e devo dire che , ammettere questo non è stato semplice.
Ho scoperto come, dedicandomi esclusivamente all’attività del B&b, cresceva in me la cura e l’attenzione alle tante piccole che girano intorno ad una attività con il pubblico e che rendono il tuo luogo diverso. Non avendo più bisogno di delegare, sono stata più presente ed ho avuto più tempo da dedicare ai miei ospiti. Così l”estate mi ha arricchito di nuove conoscenze, di incontri felici, di lunghe chiacchierate in giardino.
Come cambia la qualità del “contatto” , quando si è disponibili ad ascoltare l’altro. Il semplice “ospite”, diventa una persona interessante con la quale scambi opinioni, interessi, e nascono così empatie, condivisioni, magari confidenze.
Un’ esperienza umana nel 2016 fatta di incontri e di scambi che mi ha arricchita e, anche se ho cercato di dare il massimo, sento di dover ringraziare tutti voi per tutto quello che ho ricevuto in cambio, che è stato molto di più di quanto potessi mai aspettare . Grazie per aver fatto crescere la fiducia in me stessa e in quello che faccio o posso ancora meglio fare in futuro. Sono stati utili i vostri consigli e le critiche e le bellissime recensioni.
Come potrei dimenticare Anna Maria, che invertendo l’ordine dei ruoli, mi ha donato due splendidi orecchini creati da lei, o le risate insieme alle due bimbe turche quando abbiamo adottato un piccolo riccio in giardino, o la comicità della coppia di Danesi che, per motivi poco fortunati ma buffi, si è trovata a partire e poi tornare spesso al B&B. E grazie a chi è stato così gentile da presentarsi sulla porta con in mano un dolce tipico del proprio paese, grazie alle simpatiche signore che compravano croccantini tutti i giorni per un gatto malato e magro apparso all’improvviso, che ora è diventato un gattone grasso e tranquillo.Grazie a tutti voi!
Devo anche dire che tutto questo che ho raccontato, non sarebbe forse accaduto se non avessi avuto il costante e solare aiuto di Manuela e delle sue figlie, se non ci fosse stato Ercole pronto a riparare ogni cosa, che con metodo ha riorganizzato il giardino, se non ci fosse stata Francesca mia figlia 16 enne, che è sempre carina e gentile quando accoglie ospiti, poi un grazie speciale è per Livia, la figlia più grande, che a luglio 2016 mi ha fatto diventare nonna di Cloe, una bimba meravigliosa.
Auguro a tutti voi un Buon Anno Nuovo, ricco di serenità ..a presto
Cinzia