4 SENSI + 1 .
Il successo di questa manifestazione è già sperimentato ed il ricavato è usato per sponsorizzare dei piloti disabili di quad nel campionato italiano di motorally uisp (FMI, Federazione motociclistica Italiana che non impedisce di gareggiare ai disabili).
L’evento consiste in un fine settimana pensato e
dedicato ai non vedenti
La condivisione dell’esperienza fra chi non giudica con gli occhi ed i motociclisti , non si limita durante il week end presso l’Agriturismo Sant ‘Egle, al fare delle cose insieme, ma permette a tutti i partecipanti di entrare in contatto con il gruppo e condividere emozioni..
Durante la giornata infatti, ogni motociclista accoglie sulla propria moto una persona non vedente, la quale prova un’esperienza forse già desiderata , anche in fuori strada.
Le sera poi, i partecipanti si ritrovano ancora insieme e qui si capovolgono i ruoli .
Infatti la cena viene preparata da Emiliano, Chef non vedente, che insegna a tutti i trucchi della cucina e prepara il cibo insieme a chi lo desidera .
I piatti vengono serviti completamente al buio solo dai non vedenti.
Sapientemente ideate le pietanze sono arricchite di sapori e di odori con erbe aromatiche e spezie .
Sono i motociclisti ora, ad attivare i loro quatto sensi , meno uno.
Il gusto, l’olfatto, il tatto, l’udito permettono di percepire tutto ed immaginare con gli occhi della mente .
Un’esperienza “sensoriale” durante la quale oltre alla passione per le moto e al piacere del cibo, le persone scambiano qualcosa di più profondo e diverso…
Il Maestro è ideatore della scuola di arti plastiche “La Chiesa dell’Arte”, le sue sessioni sono aperte a scultori ma anche a principianti che scoprono come la manualità, anche in assenza della vista, si trasforma in una espressione di sè stessi, dando grande soddisfazione.
http://www.chiesadellarte.it/Le-opere/Felice-Tagliaferri/
Se i sensi sono la nostra finestra sul mondo, in queste esperienze la finestra si apre verso il buio.
Mi ha raccontato Erika proprietaria dell’agriturismo, che partecipando anche lei al corso di scultura al buio,
si è trovata a fare un veritiero autoritratto, pur non avendo mai scolpito nulla prima di allora
mi sembra una nobile iniziativa. Credo che dovremmo far tesoro di iniziative come questa e di esperienze che i nuovi gestori dell'agriturismo sant'egle possono portare alla nostra comunita'. buon lavoro.
Grazie Luisa,
credo come te che queste inziative devono essere conosciute, perhè meritano.